CAIANELLO / CASSINO – IL DUCA, LA SCRITTRICE E LA MATEMATICA: PRESENTAZIONE DEL LIBRO “CAIANELLO CROCEVIA DI ARTI, SCIENZE E UMANITA’ “

CAIANELLO / CASSINO – Il 1° marzo, all’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Campus “Folcara”, verrà presentato Il libro Caianello crocevia di arti, scienze e umanità a cura di Fiorenza Taricone e Adolfo Panarello (Edizioni Caramanica, 2018). La data scelta per l’evento apre un mese molto significativo per le donne, pieno di manifestazioni che ricordano l’attualità della questione femminile ed è molto in sintonia con il volume; nelle pagine infatti,  ricorrono i nomi di due dei tre personaggi protagonisti delle vicende narrate: oltre all’uomo di scienza e politico, Pasquale del Pezzo, per l’appunto Duca di Caianello, anche la moglie nota scrittrice emancipazionista svedese, Anne Charlotte Leffler, e la famosa Sofia Kowalewskaja prima donna docente universitaria a Stoccolma nel 1884. Un triangolo amicale e affettivo, ma anche culturale che ha unito paesi diversi, la solare Italia meridionale, Caianello per l’appunto, Capri, Napoli e la fredda Svezia.

Il libro che si presenterà nell’Aula “Teresa Labriola”, dove il 6 dicembre scorso è stata inaugurata in esposizione permanente la Mostra 1946: il voto delle donne, nasce dalla proposta che circa due anni fa Adolfo Panarello e Manuela Scaramuzzino proposero a Fiorenza Taricone, tutti a vario titolo appartenenti all’Università di Cassino, il coinvolgimento in un Convegno dedicato al trio illustre; il Convegno è stato effettivamente tenuto il 14 ottobre 2017 a Caianello, grazie alla sensibilità degli Amministratori locali, in particolare, Maria Palumbo.

Nei luoghi dove aveva vissuto la famiglia Del Pezzo, prendevano vita le vicende personali e le relazioni amicali dei tre protagonisti: l’insigne studioso Pasquale del Pezzo, un uomo liberale, docente di Geometria all’Università di Napoli, ma poi anche Rettore, Sindaco e Senatore; e poi due donne, l’una, la moglie scrittrice Anna Charlotte Leffler, la scrittrice svedese Anna Charlotte Leffler e la matematica russa Sofia Kowalewskaja, geniale con i numeri, ma affascinata anche dalla poesia. Un’occasione imperdibile anche per la storia relazionale dei generi. Un uomo davvero illuminato Pasquale del Pezzo, che non si lascia spaventare né dai sentimenti, né dall’avere a fianco una donna che non gli è affatto inferiore neanche in determinazione; deve infatti lasciare un primo marito piuttosto conservatore, in una Svezia che oggi è fra le nazioni europee portate ad esempio per le politiche antidiscriminatorie. Le prospettive aperte dal Convegno non potevano essere deluse; il libro che testimonia il lavoro successivo, viene presentato per iniziativa di due laboratori del Dipartimento di Scienze Umane, Sociali e della Salute, Laboratorio Anti Discriminazione e Laboratorio di ricerche storiche e archeologiche dell’antichità, cui afferisce il co-curatore del volume, Adolfo Panarello.

A presentarlo, Elisabetta Strickland, Ordinaria di Algebra, dell’Università di Tor Vergata, componente della Wim, Women in Mathematics Committee, della European Matematical Society; è stata Vice-Presidente dell’Istituto Nazionale di Alta Matematica ma anche autrice di libri di narrativa e di biografie su donne scienziate. Con lei, Ginevra Conti Odorisio, Ordinaria di Storia delle dottrine politiche all’Università di Roma Tre, iniziatrice negli anni Settanta degli studi di genere e promotrice di molte iniziative negli anni in cui ha insegnato all’Università di Cassino. Il patrocinio dello SCIRE, Centro per la diffusione della cultura e della conoscenza, non è casuale, poiché il Centro promuove da anni l’iniziativa denominata Ada Lovelace Day, in omaggio alle donne scienziate, che possano fungere da esempio alle studentesse del territorio, e incentivare così i programmi Stem(Science, Technology Engineering Mathematics), promossi dall’Europa. Un omaggio quindi alla grandezza della matematica russa.