ALVIGNANO – Concessioni edilizie, dirigente dell’ufficio tecnico sotto processo

Alvignano – Finisce in tribunale la disputa tra due proprietari di un imponente immobile ad Alvignano, alla sbarra il dirigente dell’Ufficio tecnico comunale, l’ingegnere Mario Bartolomeo, difeso dall’avvocato Ciro Ferrucci, in concorso con uno dei proprietari,  Francesca D’Alessio, difesa dall’avvocato Gennaro Iannotti. Parte civile invece Luigi Cobianchi, attuale consigliere comunale di Caserta, in quota Futuro e Libertà, assistito dall’avvocato Stravino. Il dibattimento è stato aperto dalla testimonianza del comandante dei carabinieri Di Fusco che ha raccolto in questi ultimi anni le denunce che reciprocamente si sono fatti la famiglia Cobianchi  e la D’Alessio. La D’Alessio è accusata non solo di concorso in abuso d’ufficio, ma anche di calunnia. Dopo l’interrogatorio del sottufficiale è stato sentito proprio Luigi Cobianchi che ha ripercorso i precedenti patiti che avrebbero danneggiato gravemente la sua famiglia. Il procedimento è nato a seguito di un ennesimo esposto fatto proprio da Cobianchi nei confronti del responsabile dell’ufficio tecnico comunale. In un primo momento l’ingegnere Bartolomeo aveva rilasciato ai Cobianchi il permesso di rifare la tettoia ad una parte del palazzo. Su segnalazione della D’Alessio nel giro di qualche mese la concessione venne ritirata. Per Cobianchi si trattò di un atto illegittimo, fatto dall’Utc del comune solo per fare un favore all’altra proprietaria. Per la difesa, invece, si sarebbe trattato di un atto dovuto, in quanto non esisteva alcuna tettoia da ristrutturare. La vicenda purtroppo si è aggrovigliata al punto da finire in tribunale, per appurare responsabilità e colpe. Per il prosieguo dell’udienza, per sentire ulteriori testi, il processo è stato aggiornato al prossimo 11 maggio. maria giovanna pellegrino