Ultim'ora
Lino Verrengia - Veronica Felaco

Cellole – Verrengia perde la guida della sezione Pd: ma non si rassegna. Domanila resa dei conti

Cellole – Verrengia si arrampica sugli specchi e cerca di delegittimare un segretario cittadino regolarmente eletto. Probabilmente il congresso  cittadino del partito democratico che Lino Verrengia dice di aver fatto, si è svolto nel sottoscala di casa sua senza nessun avviso pubblico. Spieghiamo i fatti. Lino Verrengia qualche anno fa, grazie all’onorevole   Gennaro Oliviero fu scelto per timonare  il partito democratico a Cellole. Durante le scorse elezioni comunali, Verrengia penso bene di gettarsi tra le braccia della Compasso sperando in un  “posto al sole”. Non a caso dopo le politiche ebbe  a dichiarare che il Pd a Cellole non aveva fatto il boom per colpa del candidato locale Oliviero. Da allora il suo unico impegno è stato quello di soggiornare nelle stanze dei bottoni in via Raffaello. Quando qualche settimana fa si aprì il tesseramento, la segreteria provinciale ha più volte telefonato al signor segretario dimissionario (basta chiedere alla federazione, cosa che noi abbiamo fatto) per aprire il tesseramento anche nella cittadina litoranea. Ma Verrengia dopo un mese di continua telefonate, non apri alcun tesseramento al punto che le tessere vennero sottoscritte direttamente a Caserta è online.  Vista tale inerzia, come prevede lo statuto del pd,  la delegata nazionale Veronica Felaco, su richiesta degli iscritti, ha organizzato il congresso e l’ho ha reso pubblico con comunicazione ufficiale alla commissione congressuale provinciale, oltre a renderlo pubblico con manifesti murari. Un congresso che ha visto  l’elezione all’unanimità di Francesco Vettone a coordinatore del pd cellolese. Il seggio è stato  istituito regolarmente in via Napoli 81 come dimostrano gli atti in segreteria a Caserta. Se Verrengia teneva veramente al pd poteva presentare la sua candidatura la mattina stessa. Ma questo lo avrebbe ridicolizzato, visto che non aveva aperto il tesseramento ma solo rinnovato “aummm aummm” le sole 12 tessere familiari a fronte delle 24 regolarmente presentate a Caserta e che lo vedevano in netta minoranza. Allora che fa Verrengia, si autoconvoca   tra le mure domestiche e si autoproclama nuovamente segretario cittadino. Inoltre nomina delegato provinciale per la mozione Giacchetti, che nemmeno nel suo paese ha avuto il 100% dei voti, Adelmo Di Paolo. A questo punto, leggendo le dichiarazioni di Verrengia, ci chiediamo: “la farsa è stata fatta da un congresso pubblico regolarmente convocato da una dirigente nazionale, o dall’ex segretario di cui nessuno sa niente? Ne vedremo delle belle domani sera a Caserta in occasione del congresso provinciale.

Guarda anche

SESSA AURUNCA – Provinciale 320 (via Raccomandata), 11 morti in appena 6 km di asfalto. E la provincia dorme

SESSA AURUNCA (di Carmine Di Resta) – Quante promesse non mantenute. Sono giorni di grande …