TEANO – Imprenditore cade dal tetto della casa paterna, i medici lottano per strapparlo ad un tragico destino. Il padre morì cadendo da un albero

TEANO –E’ stato un vicino di casa ad accorgersi del corpo insanguinato che giaceva a terra, nella strada secondaria sulla quale insiste la casa paterna di Mario Croce, cinquantenne, noto commerciante di materiali per l’edilizia in viale Europa a Teano. Erano le 11,00 di questa mattina e, dalle scarse notizie che sono trapelate dalla giustificata riservatezza dei familiari, sembra che Mario, oggi festeggiava proprio il suo onomastico, ha lasciato il posto di lavoro che condivide con il fratello e si è diretto verso Casafredda.Evidentemente il suo scopo non era di andare a casa ma di recarsi presso l’abitazione paterna, un grande fabbricato alto circa una quindicina di metri, attualmente disabitato. Perché proprio a casa paterna? Forse il cattivo tempo e le previsioni del tempo che non tranquillizzano nessuno, lo ha spinto a controllare lo stato dei tetti perché è dai tetti che Mario è caduto. Sarà scivolato? Non si sa. Saranno gli ulteriori accertamenti che inevitabilmente le forze dell’ordine dovranno effettuare per accertare la dinamica dei fatti. Dicevamo del vicino che ha scorto il corpo di Mario, ansimante,  in una pozza di sangue, riverso sul selciato della piccola strada, proprio ai piedi della casa paterna, ha chiamato subito il 118 che nel giro di pochi minuti è arrivato sul posto, anzi ne sono arrivate due di ambulanze, una da Teano ed una da Roccamonfina. Mario è stato trasportato presso l’ospedale di Sessa Aurunca dove è rimasto solo il tempo necessario allo staff medico di verificarne le condizioni e disporre il trasferimento presso l’Ospedale Civile di Caserta dove è attualmente ricoverato in disperate condizioni. Solo un miracolo lo  può salvare, sono le speranzose parole della moglie, dei fratelli e parenti. Quella di Mario è una famiglia cui la vita non ha risparmiato dispiaceri. Qualche anno fa morì il suocero di Mario (a causa del ribaltamento del trattore mentre era nei campi dedito al proprio lavoro), ancora anni prima era invece toccato allo stesso papà di Mario morire per una caduta da un albero. Ora i familiari, la moglie nota dermatologa ed  i fratelli,  sono in trepida attesa di una buona notizia, un segno anche impercettibile che le cose possano evolvere positivamente ma, sembra che il pessimismo in queste ultime ore stia prendendo il sopravvento. Non assecondiamo quanti hanno cercato di suggerirci suggestive interpretazioni, sul come e perché. Mario è ancora affidato alla bontà e misericordia di Dio, il tempo e gli accertamenti  chiariranno le circostanze e comunque, in questo momento, non è proprio la cosa che dovrebbe interessare di più.(Servizio di  R.Chirico e S.Lepre – ilmessaggioteano.it)