TEANO – Fuochi illegali e pericolosi, Compagnone davanti al giudice: ecco cosa ha stabilito

Teano – Si è svolta questa mattina l’udienza di convalida del fermo di una donna di Teano coinvolta in un’attività di stoccaggio e vendita di fuochi d’artificio illegali e pericolosi. L’indagata venne fermata alcune notti fa dalla polizia di Sessa Arunca. Il giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha deciso di convalidare l’arresto eseguito, confermando anche il regime degli arresti domiciliari a carico di Marisa Compagnone. L’indagata è difesa dall’avvocato Ciro Balbo. Tutto si innesta in un’azione di prevenzione e contrasto alla detenzione illegale e commercio abusivo di materiale esplodente. Nella tarda serata di venerdì 21 dicembre gli agenti del commissariato di polizia di Sessa Aurunca, coadiuvati dal Nucleo Artificieri di Napoli, hanno tratto in arresto Marisa Compagnone – 43enne di Teano – che, a seguito di perquisizione presso l’abitazione della donna,  in pieno centro storico, sono stati rinvenuti fuochi proibiti rumorosi e diverse batterie luminose nascosti in cantina. Il materiale esplodente è stato sottoposto a sequestro e alla donna è stata contestata la detenzione illegale di fuochi pirotecnici con relativo deposito o vendita senza licenza dell’autorità, né le prescritte cautele previste per le materie esplodenti o sostanze destinate alla composizione o alla fabbricazione di esse.