ALIFE – Processo Sansone, ascoltati altri due testimoni

ALIFE – Nuova udienza del processo a carico di Pietro Sansone, l’ex funzionario comunale accusato di aver incassato somme in maniera impropria. Ieri sono stati sentiti due testimoni sui fatti. Testimonianze che tuttavia non sembrano essere state particolarmente significative per l’esito del processo. Il giudice ha rinviato poi tutto di qualche settimana per ascoltare gli ultimi testimoni. Potrebbe essere dunque l’ultima udienza che chiuderà la fase dibattimentale prima di passare alla discussione finale delle parti. Una figura, quella di Sansone – difeso dall’avvocato Dario Mancino – che per quasi venti anni è stata praticamente rispettato e riverito da tutti: amministratori, politici e semplici cittadini. Pietro Sansone, ora in libertà, venne tratto in arresto oltre anno fa, per i reati di peculato e falso ideologico continuato in relazione a fatti commessi in Alife e Piedimonte Matese tra il 2007 e il 2010. Le indagini hanno preso inizio a seguito di notizie su presunte irregolarità amministrative e contabili perpetrate dal dirigente nell’esercizio delle sue funzioni.