PONTELATONE – All’interno del cimitero una discarica abusiva di rifiuti. Tre persone sono sotto processo: l’ex sindaco, Antonio Carusone, il tecnico comunale, Raffaele Marra e il custode del camposanto, Angelo Bellone. Tutti sono di Pontelatone. Secondo l’accusa avrebbero violato gli articoli 81, 110 c. p. e 256 1 e 2 del decreto legge 152/2006 perché, in concorso tra loro, con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, anche in tempi diversi, Carusone, nella qualità di sindaco del comune di Pontelatone; Marra nella qualità di responsabile dell’ufficio tecnico comunale; Bellone nella qualità di custode, consentivano il deposito incontrollato ed una gestione illecita dei rifiuti nell’ambito della gestione del cimitero di Pontelatone e, segnatamente, consentivano nell’area cimiteriale il deposito incontrollato di materiali di risulta derivanti da attività di estumulazione (resti di bare in legno, avanzi di indumenti, imbottiture, lapidi, oggetti di arredo sacro) e da demolizioni edili (calcinacci, mattoni, tegole) in un quantitativo superiore ai 30 metri cubi. Fatti che l’autorità giudiziaria avrebbe accertato nell’estate del 2014. Il processo prevede a prossima udienza per gennaio 2019.
![](https://www.paesenews.it/wp-content/uploads/antonio-carusone-pontelatone.jpg)
Antonio Carusone, ex sindaco di Pontelatone