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PIEDIMONTE MATESE – Microcippatura dei cani, la cittadinanza risponde all’invito della polizia municipale. Da stamattina, c’è una fila di persone che si stanno recando presso gli uffici dei vigili per per procedere alle operazioni di microcippatura dei loro cani. Lodevole l’iniziativa della polizia municipale guidata dal comandante Labriola volta a sensibilizzare i proprietari di cani a compiere un’operazione attraverso la quale inserire il proprio cane in un ‘circuito’ che ne assicurerà per sempre identità, salute e benessere e combattere il randagismo in continua crescita.
Non si tratta di una lodevole iniziativa della polizia municipale atteso che la microcippatura dei cani è prevista da una specifica legge del 1991. Tra le istituzioni incaricate a controllare che ciò avvenga (la microcippatura) vi è anche la polizia municipale. Atto dovuto, quindi, per legge. La polizia municipale dimostrerà ancor più di essere lodevole verso la risoluzione di questo problema nel momento in cui incomincerà a controllare il microchip dei cani che circolano, con o senza padrone, e se questi ultimi rispettano la segnalitica molto diffusa in città, che pure ha un costo, nel portare con sé l’occorrente per raccogliere le deiezioni canine. Voi ci sperate?…