CASAPESENNA / MADDALONI – Ragazzina abusata dal prete, parlano le zie della vittima

CASAPESENNA / MADDALONI – Nuova udienza del processo a carico di Don Barone, escusse le zie della vittima. Il sacerdote del Tempio di Casapesenna è accusato di violenza sessuale nei confronti di due ragazze e di maltrattamenti e lesioni nei confronti di una 13enne di Maddaloni; a giudizio anche i genitori della vittima delle pratiche esorcistiche di don Barone e il dirigente del commissariato di polizia di Maddaloni Luigi Schettino. Ieri sono stati escussi le zie della vittima ed il marito di una di loro, che hanno confermato, sostanzialmente, quanto già riferito ai magistrati. Don Michele ha rilasciato dichiarazioni spontanee alla Corte sostenendo come la testimonianza fosse inficiata da un risentimento della teste nei suoi confronti. Nel corso dell’udienza, in un momento di sospensione a causa di qualche problema tecnico, quando le porte che si sono aperte, una ragazza che fa parte della schiera di fedeli sempre presente nei corridoi al primo piano del Palazzo di Giustizia, ha scattato una foto a don Michele in aula, provocando proteste e l’intervento della forza pubblica in servizio presso il tribunale. Il processo è stato rinviato all’inizio di novembre quando sarà ascoltato il vescovo di Aversa Angelo Spinillo. Intanto, è stato deciso che don Barone resterà in carcere fino alla fine del processo.