TRENTOLA DUCENTA – Escort in cambio di sentenze di parte, giudice e avvocato condannati a risarcire lo Stato

TRENTOLA DUCENTA – Escort in cambio di sentenze favorevoli, un giudice di pace dell’ufficio di Trentola Ducenta ed un avvocato condannati a risarcire la Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il Ministro della Giustizia: verseranno cisacuno 50mila euro. Lo conferma la Cassazione. La Corte d’Appello di Roma lo scorso 17 gennaio aveva sancito l’estinzione dei reati per intervenuta prescrizione confermando tuttavia la condanna degli imputati al pagamento del risarcimento in favore delle parti civili, ovvero la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero della Giustizia. I fatti risalgono al 2005 quando l’avvocato Umberto D.T. di Frignano avrebbe corrotto il giudice di pace Nicola G. di San Marcellino con pasti al ristorante e con incontri sessuali con escort. Tutto pagato dal professionista in cambio di provvedimenti giudiziari favorevoli agli interessi dell’avvocato.