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Coreno Ausonio / Sesto Campano / Piedimonte Matese – Attentato contro imprenditore, bruciati due escavatori: si seguono tutte le piste

Coreno Ausonio / Sesto Campano / Piedimonte Matese –  Due escavatori prendono fuoco nel cuore della notte, all’interno di una cava. Arrivano i vigili del fuoco, poi i carabinieri. La pista doloso appare evidente, subito. Siamo in provincia di Frosinone, esattamente a Coreno Ausonio, un piccolo centro ricco di pietra pregiata dove le cave rappresentano una fett importante dell’economia. I fatti coinvolgono anche un paese del Matese, in provincia di Caserta e un altro paese in provincia di Isernia, al confine con la Campania. Infatti l’imprenditore vittima dei fatti è Vittorio Forte –  titolare della società MD Construction srl di cui Forte è socio unico e amministratore – nato a Piedimonte Matese e residente a Sesto Campano. Da pochissimo tempo l’imprenditore gestisce gli impianti nella cava di Coreno Ausonio. Ai carabinieri della compagnia di Pontecorvo avrebbe riferito  di non aver ricevuto mai alcuna minaccia, né richiesta estorsiva. Allora perché qualcuno ha voluto bruciare quei mezzi in quella cava?  Intimidazione? Avvertimento? Dispetto fra concorrenti?
Domande alle quali risponderanno gli investigatori che stanno seguendo il caso. I fatti sono avvenuti qualche notte fa nel frusinate. Due mezzi meccanici, un escavatore e una pala gommata sono andati a fuoco in una cava di Coreno Ausonio. L’incendio si è sviluppato per cause ancora in fase di accertamento poco prima della mezzanotte. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Cassino, i carabinieri della Compagnia di Pontecorvo ed il colleghi del Reparto Scientifico del comando provinciale di Frosinone. Non si esclude infatti che dietro il rogo possa esserci una matrice dolosa in quanto sarebbero state rinvenute due taniche di benzina, guanti ed inneschi.

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