PIEDIMONTE MATESE – Progetto Fiera, Ferrucci: spreco di denaro pubblico

PIEDIMONTE MATESE. Fiera, con la delibera 127 la Giunta Comunale prende atto del “Progetto Fiera San Martino” presentato dalla Comandante dei Vigili Urbani di Piedimonte Matese con il costo di 4500 euro per le casse comunali,  proventi dalla tassa d’ingresso dei partecipanti. “La Responsabile del Settore Vigilanza- Protezione Civile- Attività Produttive Anna Maria Ferraro, di concerto con il Consigliere delegato al Commercio  Giuseppe Simonetti, ha specificato che nei giorni del 10 e 11 novembre corrente anno come da tradizione, si svolgerà la fiera di San Martino, che richiama numerosi espositori e un pubblico di visitatori notoriamente molto elevato. Per cui si rende necessario disciplinare lo svolgimento di detta fiera, onde migliorare l’organizzazione di tuttii servizi annessi e si rende, altresì, necessario impiegare il personale comunale in attività aggiuntive al fine di garantire il regolare svolgimento della fiera. A tal fine quindi, la Responsabile del Settore di Vigilanza e Servizio SUAP, per l’impiego del personale per la buona riuscita della fiera ha presentato un progetto, per un costo complessivo di 4.500,00 euro, proponendolo alla Giunta Comunale che lo ha approvato ed ha specificato testé: “Di dare atto che il costo complessivo del progetto è pari ad € 4.500,00, da finanziare con proventi derivanti dalla suddetta manifestazione (tassa d’ingresso partecipanti), regolarmente previsti nel bilancio 2012. Interviene anche il capogruppo di minoranza Daniele Ferrucci(Pdl): “Farò richiesta degli atti alla Comandante Ferraro e al Consigliere Simonetti,  è impossibile che con questa crisi economica a Piedimonte si sperpera denaro pubblico in questo modo. Mi recherò dalla Guardia di Finanza e alla Corte dei Conti  se troverò delle irregolarità una volta visionati gli atti.  All’ingresso dei varchi dove si accedeva alla Fiera di San Martino, non deve esserci solo il volontario della Protezione Civile, in quanto non è preposto a fermare automobilisti e ne a chiedere dove si va o non si va, questo lo diciamo anche per preservarli, atteso che, il Volontario non è un agente/ufficiale di polizia giudiziaria e quindi può disciplinare anche il traffico. Ciò spetta alle forze di polizia e appunto ai Vigili Urbani che a tal fine, presentano progetti e piani straordinari”.
cs