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PIEDIMONTE MATESE – Parcheggio interrato, don Cesare denuncia il comune

PIEDIMONTE MATESE (marilina nuti) –  Don Cesare porta in tribunale il comune per il parcheggio interrato di piazza De Benedectis. Danni all’Oratorio Parrocchiale di S. Maria Maggiore. Don Cesare nel 2010 cita il Comune e lo porta in Tribunale. Potrebbe sembrare una scena uscita dalla penna di Guareschi della serie “Don Camillo e Peppone” ma non è cinematografia è semplicemente realtà. Non si vive nella bassa reggiana dove sono state girate le scene del film campione d’incasso di tutti i tempi ma a Piedimonte Matese. Il Parroco di Santa Maria Maggiore,  don Cesare Tescione, stufo oramai della situazione che vive il suo Oratorio dove i ragazzi per colpa degli scavi dovuti alla costruzione del Parcheggio Pubblico interrato di Piazza De Benedectis non possono da anni  sfruttare i campi di gioco  porta in Tribunale il Comune per ottenere il risarcimento dei danni conseguenti alla mancata restituzione e ripristino dell’area parrocchiale. L’amministrazione al fine di tutelare gli interessi dell’Ente, dopo qualche mese dalla citazione, ha affidato incarico ad un noto legale del posto che lo scorso luglio in seguito alle decisioni del Tribunale ha richiesto la nomina di un consulente tecnico di parte del Comune. La scelta della giunta è scivolata sull’ing. Raffaele Macchione, professionista ben noto in città atteso che fino allo scorso mese di giugno ha ricoperto il posto di capo area tecnico al parlamentino pedemontano quindi a conoscenza non solo dell’intera vicenda ma maggiormente perché ha assunto il ruolo di responsabile unico di procedimento proprio in questo progetto. Attualmente i lavori della realizzazione dell’opera affidati alla ditta Termotetti e sono fermi
da ottobre per lo spostamento ufficiale della cabina elettrica.
Solo pochi mesi fa il Corpo Forestale dello Stato ha acquisito tutti gli atti in Comune riguardante la vicenda del parcheggio interrato di Piazza De Benedectis.

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