Sessa Aurunca / Cellole – Diamoci una mano, nessuno raccoglie l’invito di Cerrito: da catena umana a mega flop. Ma la Rai ci “casca”

Sessa Aurunca / Cellole – Gaetano Cerrito è riuscito in poco tempo ad organizzare un convegno sul turismo al quale hanno partecipato solo gli organizzatori e una catena umana alla quale non ha partecipato nessuno, forse nemmeno gli stessi organizzatori. Oggi, infatti, doveva svolgersi “Diamoci una mano”, l’iniziativa promossa a Baia Domizia da un gruppo di volontari, guidati dall’imprenditore Gaetano Cerrito, per rivendicare una migliore qualità delle acque di balneazione. L’idea era quella di formare un’unica, grande catena umana sulla spiaggia capace di unire i nove chilometri della costa da Baia Domizia fino a Baia Felice partendo dai lidi Baja Club e Tamuré.
Inutile evidenziare che all’appuntamento  previsto per ore 10,30 nessun a catena si è formata. I villeggianti hanno continuato a fare il bagno e le uniche mani unite sono state quelle di alcuni fidanzati. Per il resto è stato autentico flop.
E’ accaduto però un fatto curioso che potrebbe ben rappresentare il livello di “abbandono” che ha raggiunto l’informazione pubblica.  Infatti, intorno alle ore 12 di oggi è giunta sul litorale una trouppe di RAI3. Non vedendo alcuna catena umana attiva avrebbe scelto l’unico lido non associato al consorzio balneare (contrario all’iniziativa) nel quale ha “organizzato” qualche decina di bagnanti in catena umana. E queste sono le immagini che noi vederemo, probabilmente, in Rai. Con tanta pace per il giornalismo e la verità dei fatti.