Riardo – La depurazione a Riardo, da anni, non esiste. Non è mai esistita. Da sempre le acque delle fogne di circa 2500 abitanti finiscono direttamente nel torrente Rio Mastro che è una cloaca a cielo aperto. Un torrente una volta popolato da pesci e da uccelli acquatici, oggi fogna che raccoglie gli scarichi riardesi.
Ad aggravare la situazione sul torrente che parte dal Monte Maggiore e arriva fino al Volturno, ci sarebbero decine di aziende bufaline – ubicate anche in altri comuni – che sverserebbero direttamente i liquami nel torrente. Basta affacciarsi sulle sue sponde del corso d’acqua per capire il danno ormai irreparabile causato all’ecosistema.
Costruito molti anni fa, il depuratore ubicato alla prima periferia di Riardo, non sembra essere entrato mai in funzione. Perchè la struttura dopo il suo completamento ha funzionato per poco tempo per essere poi abbandonata?
E’ una delle tante domande che si pongono i cittadini riardese che sulla vicenda sono indignati anche perchè non sono esenti dalla tassa sulle acque reflue.
