Castel Campagnano – I lavoratori del cantiere rifiuti di Castel Campagnano sono in agitazione. Chiedono il pagamento di alcune mensilità scadute e il pagamento della 14esima mai erogata. Ma non sono solo questi i problemi che pesano sui lavoratori del cantiere gestito dalla società Giemme Ambiente srl. C’è anche la cronica carenza di sicurezza in cui gli operai sono costretti a lavorare. A tutto questo va aggiunta l’incertezza per il futuro considerato che la scadenza del contratto fra il municipio di Castel Campagnano e la stessa Giemme Ambiente è ormai imminente e non si ragiona ancora, appunto, del futuro dei dipendenti. Per tutte queste ragioni i lavoratori, sostenuti dai sindaci, sono in sciopero e parte dei rifiuti restano in strada.
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