Pietramelara – L’iniziativa del Governo “Salviamo la Bellezza” chiedeva ad associazioni e cittadini di segnalare con mail beni monumentali prestigiosi e in pericolo da recuperare e valorizzare. L’adesione è stata attuata in concreto anche con la partecipazione di mail dei GAI di tutta Italia, ed anche col passaparola sui social, con conferenze in istituti scolastici di vario ordine e grado della Regione Campania e richiamata anche in due convegni tenuti nel detto Palazzo. In tal modo la campagna Salviamo la Bellezza è servita anche a comunicare alla comunità l’importanza del monumento e dell’eredità stroico culturale , e ad aumentare il senso di identità ed appartenenza.
Il Gruppo Archeologico Trebula Baliniensis ha l’onore di comunicare che l’iniziativa è stata coronata da successo. Infatti dalla graduatoria ufficiale che si allega si evince che per il restauro del Palazzo Ducale Caracciolo-Paternò sito in Pietramelara, prestigioso edificio rinascimentale, visitato anche da Re Ferdinando di Borbone, risultano assegnati euro 987.600,00 (novecentottantasettemilasicento euro) in favore del Comune di Pietramelara quale proprietario del piano Nobile del Palazzo Ducale. Il Gruppo Archeologico ringrazia tutti i Cittadini, in particolare docenti e studenti che hanno contribuito partecipando all’iniziativa con l’invio di mail ad ottenere il finanziamento in favore di uno dei più importanti monumenti dell’Alta Terra di Lavoro, che pur essendo ancora incompleto è già da anni sede di convegni, concerti, perfomances di danza e pittura, che a restauro ultimato sarà restuito all’originario splendore.
