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Casapesenna – Oggi inizia il processo a carico di Don Michele Barone, il sacerdote accusato di maltrattamenti, lesioni su minore e violenza sessuale. Il clou del processo sono le pratiche di esorcismo su una 13enne, che il parroco faceva passare per indemoniata. In aula i sostituti procuratori Alessandro Di Vico e Daniela Pannone, coordinati dall’aggiunto Milita. Alla sbarra anche i genitori della ragazzina e il dirigente di polizia di Maddaloni Luigi Schettino. Alla difesa sarà presente anche Monsignor Libanori. Tra i testimoni anche Caroline Doherty, collaboratrice irlandese del sacerdote, e una giovanissima presunta veggente di Casapesenna. Per quanto riguarda, invece, la difesa di Schettino,il questore Antonio Borrelli e Filippo Portoghese, capo della Squadra Mobile.
