Sessa Aurunca – Bene confiscato alla camorra, il Rotary albera il viale di accesso

Sessa Aurunca (di Armando Cappelli) – Alberi e cultura, un rotariano, un albero. Si e appena svolta l’inaugurazione del viale alberato del bene confiscato alla camorra in località Monete Ofelio. Un viale dove sono state piantate 54 piante di ulivo offerte dal Rotary Club di Sessa Aurunca. Al taglio del nastro il presidente del soldalizio Italo Calenzo, il sindaco Silvio Sasso, il Vescovo S.E. Mons. Orazio Francesco Piazza, il comandante di stazione dei Carabinieri di Sessa Aurunca maresciallo Pierfrancesco Bardi. Presenti anche il presidente della cooperativa a cui è stato affidato il bene, Gennaro Marotta, oltre l’assessore comunale Tommasina Casale e il consigliere Ciro Marcigliano. Il primo a prendere la parola e stato il presidente Italo Calenzo che nel suo discorso ha parlato di un immobile che “rappresenta un bene di riscatto sociale e economico”, a seguire il sindaco Silvio Sasso “questi luoghi che dal punto di vista popolare significavano un potere criminale, ora sono in mano pubblica”; in fine il Vescovo Orazio Francesco Piazza “sto vedendo dei segni di rinascita, una sorta di messa a fuoco dei valori. Determinate scelte stanno dando i risultati”. Ha concluso il presidente Marotta evidenziando che il bene avra sempre i cancelli aperti. La cerimonia si e conclusa correttamente. Il taglio del nastro ed un buffet offerto dalla cooperativa.