Cellole – Compasso prova la scalata al comune e riunisce i suoi a cena.

Cellole (di Armando Cappelli) – Compasso tenta la scalata al comune ma la cena di ieri sera non ha prodotto i risultati sperati. L’avvocato Attilio Compasso, figlio del compianto eurodeputato liberale Franco, per l’ennesima volta è stato tirato in ballo da quella parte della sinistra cellolese che non è riuscita mai ad emergere. Ad ogni tornata elettorale si parla di una candidatura dell’avvocato cellolese ed anche stavolta stanno cercando di coinvolgerlo con una lista da lui capeggiata. Ieri sera l’incontro in un noto ristorante locale alla presenza di una fettina del partito democratico che fa capo al segretario Pasquale Verrengia, candidato già nella lista del compianto sindaco Angelo Barretta con un risultato deludente. Al tavolo anche Giovanni Di Meo, ex presidente del consiglio comunale dimessosi un mese prima del crack comunale. Umberto Sarno, ex consigliere comunale, anch’esso barrettiano pentito, vuole provare a creare l’alternativa con Compasso e, nonostante le resistenze di qualche suo sostenitore, ieri sera era tra i commensali. A tavola anche altri nomi della politica locale. Non si esclude qualche “inflitrato” tra i presenti. Se la lista che Compasso dovrebbe capeggiare gira intorno ai presenti alla cena di ieri sera, sarà difficile che possa essere competitiva.