Sessa Aurunca – Domenica 15 aprile, il Circolo Legambiente “A.Petteruti” e l’associazione “Protezione Civile”, in collaborazione con il Comune di Sessa Aurunca, organizzano una raccolta di rifiuti di plastica sulla spiaggia alla foce del Garigliano. L’incontro fra tutti i partecipanti è fissato per le ore 10:00 nel piazzale antistante la spiaggia suddetta. E’ prevista, dopo la raccolta, una pausa di convivialità con degustazione dei cibi che ciascun partecipante riterrà di portare. Hanno aderito all’evento: l’Associazione turistica “Pro Loco” di Sessa Aurunca, l’ “Arci Matidia”, “Asso Lucilio”, “Assopace”.
E’ utile ricordare che intere isole di plastica, grandi come gli Stati Uniti d’America, galleggiano sulle acque degli oceani Atlantico, Pacifico, ma anche nel Mediterraneo. Si tratta di uno dei peggiori disastri della storia. Già oggi nei mari finiscono circa 8 milioni di tonnellate di plastica ogni anno, ovvero un camion zeppo di spazzatura al minuto. Le materie plastiche, non essendo del tutto biodegradabili, si disintegrano in frammenti piccolissimi nel corso del tempo, e i polimeri che le compongono finiscono per arrivare nella catena alimentare, scambiati per plancton e mangiati dalla fauna marina.In questo modo arrivano anche nei nostri piatti. È da sottolineare che per gli abitanti del mare tutto ciò che galleggia è cibo. I delfini e altri cetacei si nutrono anche di meduse e quindi succede che scambiano buste, bottiglie di plastica per meduse e le ingeriscono rischiando di morire, come è successo a un capodoglio spiaggiato in Spagna, nel cui stomaco sono stati trovati 29 kg di plastica. Molte tartarughe restano impigliate nelle reti abbandonate e, non potendo più risalire in superficie, muoiono annegate.
