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MONDRAGONE – “Giornata ecologica”: fuoriusciti milioni di “dischetti”

Mondragone – Domenica 8 aprile lungo le spiagge del litorale di Mondragone si è svolta la Giornata Ecologica in collaborazione con il progetto Clean Sea Life. L’obiettivo principale è stata la caccia ai dischetti. Si stima infatti che il numero complessivo dei dischetti fuoriusciti dall’impianto di Capaccio sia oltre il centinaio di milioni (fonte Guardia Costiera). Tanti ne sono stati raccolti: circa un migliaio in poco meno di mille metri di spiaggia, da una trentina di persone provenienti anche dall’entroterra casertano e napoletano. Tuttavia è stato sconcertante riscontrare una enorme mole di rifiuti di ogni genere presenti: plastica di ogni genere, bottiglie, gomme per automobili, taniche, resti di polistirolo di attività di pesca, resti di reti, boe, cassette, cialde di ogni genere per le macchinette del caffè, resti di “cotton fioc”, pannolini per bambini usati, siringhe: paradossalmente i dischetti sembrerebbero il male minore. Molti di questi rifiuti sono arrivati sulle nostre spiagge portati dalle recenti mareggiate, però una buona parte è anche dovuta all’incuria ed all’inciviltà di chi la frequenta. Tutto il materiale raccolto, circa 300 chili, è stato messo in una ventina di buste e depositato lungo il marciapiede e poi fatto raccogliere dall’Amministrazione Comunale, mentre i dischetti sono stati tenuti da parte. Di certo è stato un gesto simbolico, compiuto da tante persone con l’obiettivo di sensibilizzare i frequentatori della spiaggia non solo a non abbandonare rifiuti, ma segnalarli, soprattutto se pericolosi, e magari, se possibile, raccoglierli. Questo è il messaggio principale che si è voluto trasmettere. Completata l’operazione di pulizia, è stata piantata sulla cima di una delle dune oggetto della pulizia una pianta, tipica della duna mondragonese, sebbene considerata “infestante”: una carpobrotus edulis, conosciuta meglio come Unghia di Strega, nel dialetto mondragonese “Ranf d’Janar”. Infine, il giorno dopo la manifestazione, è giunta, da parte di Cesare Mondrone, artista e scultore salernitano, la richiesta di utilizzare i dischetti raccolti per farne un’opera d’arte. Ci fa piacere pensare che l’estro di un artista voglia creare qualcosa di utile, se non altro a futura memoria degli scempi causati dall’uomo, utilizzando i resti di tali scempi.
Per questo stiamo continuando l’attività di raccolta sulla spiaggia, con l’iniziativa #CacciaAlDischetto, cercando di coinvolgere tutti, bambini accompagnati dai genitori, giovani, adulti, affinché durante le loro eventuali passeggiate sulla spiaggia, che in questo periodo si stanno moltiplicando, complice la primavera, portino con loro una busta e raccolgano quanti più dischetti riescono. Potranno consegnarli poi il giorno 22 aprile, domenica, al punto di raccolta sulla spiaggia, sempre a Mondragone. Al gruppo o alla persona che consegnerà il maggior numero di dischetti verrà offerta la possibilità di una breve gita in barca a vela lungo le coste della città.

 

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