MARZANO APPIO – Pedofilia, due comunità impaurite: raccolta firme per allontanare gli extracomunitari

MARZANO APPIO (di Nicolina Moretta) – Quando a Marzano si è saputo dell’immigrato arrestato con l’accusa di aver abusato di un bambino –  immigrato regolarmente ospite in un centro di accoglienza del paese – l’onda emotiva della popolazione è stata alta. Le più scioccate le madri che subito hanno commentato: “Adesso non possiamo stare più tranquilli nemmeno se i nostri figli vanno nella villa comunale a giocare!”
Comprensibile, a caldo, la loro preoccupazione: il fatto è gravissimo e ha turbato la serenità del paese. Nelle vie, nei luoghi pubblici e nelle intimità delle case si è parlato e si è detto tanto ed è stata anche lanciata una raccolta di firme per mandare via gli extracomunitari da Marzano. Ora dà pensiero ai cittadini marzanesi il fatto che in paese siano ospitati circa sessanta africani. E’ come se il grave episodio avesse tracciato un muro invisibile di diffidenza tra le due comunità: gli abitanti del luogo e i circa sessanta migranti ospitati da anni a Marzano e che non hanno mai dato problemi, anzi, si sono ben integrati con la vita del paese. Si parla, però, delle reazioni dei cittadini marzanesi, ma nessuno ha detto che ora anche gli extracomunitari hanno paura. Ieri mattina è stato notato un gruppo di migranti di Marzano mentre discutevano in strada animatamente nella loro lingua, come non avevano mai fatto. Probabilmente la comunità che ha perso la serenità non è solo quella nativa di Marzano, ma anche quella dei migranti locali che non hanno fatto nulla di male e temono, comunque, di dover subire delle conseguenze dal clima di sfiducia che si è creato in paese.