GIOIA SANNITICA 4°EDIZIONE DELLA MARATONA “MATESANNIO” CON l’AUSILIO DEL CISOM MATESE “ALEXIS”

GIOIA SANITICA (di Laura Sarni) – DALLA CITTA’ DI GIOIA SANNITICA E’ PARTITA IERI LA QUARTA EDIZIONE DELLA GARA CICLISTICA “MATESANNIO” PER LA PRIMA VOLTA CON L’AUSILIO DEL CISOM MATESE “ALEXIS”. IL CISOM (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta) della Sezione Nazionale Territoriale Matese “Alexis”, del Nucleo di Gioia Sannitica  e del Gruppo di Benevento con i suoi medici e volontari ha prestato il proprio servizio sanitario gratuito di primo soccorso durante la gara ciclistica “Matesannio”  partita e conclusasi nella città di Gioia Sannitica. Nelle immediate vicinanze del punto di partenza. è stato collocato l’ Ambulatorio Mobile con medici, infermieri e volontari pronti a prestare soccorso ai circa 400 corridori e alla popolazione intervenuta ad assistere alla gara. La maratona si è svolta lungo le strade delle province di Caserta e Benevento attraversando ben quindici comuni con la possibilità di cimentarsi in due percorsi: uno di media difficoltà con percorrenza di 84 km e l’ altro per esperti ciclisti di 112,50 km. Due Auto Mediche  del  CISOM, attrezzate per il pronto soccorso, hanno seguito i partecipanti lungo ognuno dei due percorsi pronti ad intervenire per prestare assistenza sanitaria. Altre squadre di medici e soccorritori CISOM sono state disposte lungo i percorsi in postazioni fisse con specifici gazebo per svolgere operazioni di soccorso , distribuire acqua e viveri di conforto. In località Bocca della Selva è stato assegnato il Gran Premio della Montagna a 1.409 m di altitudine ; anche in tale luogo i medici e i volontari erano operativi con una squadra di pronto intervento. Un  servizio sanitario così capillare e ben organizzato, in  occasione di  tali competizioni sportive  è fondamentale in quanto assicura un primo soccorso immediato e direttamente in loco agli atleti in gara e ai numerosi spettatori, atteso che i percorsi attraversano località impervie e distanti dai centri medici. La tempestività puo’ fare la differenza e scongiurare il verificarsi di situazioni estreme  purtroppo come  già accaduto in passato anche nei nostri territori. Vanno perciò elogiati e ringraziati  tutti i volontari che, a vario titolo svolgono i servizi in modo gratuito con dedizione e professionalità. Va ricordato che tutto il percorso è stato coperto da un sistema radio che ha consentito aggornamenti in tempo reale in ogni fase della manifestazione.  Contestualmente i medici e i volontari della Sezione Nazionale Matese “Alexis” e del Gruppo Macchia d’Isernia hanno svolto servizio sanitario e di rappresentanza nella Basilica Minore della Vergine Addolorata di Castelpetroso in occasione del Pellegrinaggio a piedi di 40 km dalla città di Castello del Matese che si svolge da ben 108 anni attraversando le antiche mulattiere del Matese a 1600 m di altiudine attraverso S. Gregorio Matese e Roccamandolfi. Nel Posto di Primo Soccorso, inaugurato lo scorso 10 aprile, i medici e i volontari hanno dato assistenza ai molti fedeli bisognosi di cure come spesso accade ai pellegrini che intraprendono un viaggio a piedi di mollti km.