Galluccio (di Nicolina Moretta) – L’otto marzo a San Clemente di Galluccio si è tenuto un convegno al Palazzo Seccareccia contro la violenza sulle donne, promosso dalle associazioni “Galluccio Olistica” e “Montecaruso”, nelle persone dei rispettivi presidenti: Pasquale Mignacco e Graziella Porro che dalla tavola rotonda hanno lanciato l’idea di un futuro Centro antiviolenza anche a Galluccio. Un Centro contro la violenza maschile che non si ferma davanti a nulla e ne è testimone la foto di una giovane donna Stefania Formicola, uccisa dal suo uomo e della quale i genitori Adriana e Luigi Formicola sono presenti per testimoniare, e il racconto della signora Adriana è stato drammatico: “Il femminicidio è solo l’ultimo atto di una violenza continuata. Mia figlia si truccava fortemente solo quando doveva nascondere i lividi. Sparata con un colpo dritto al cuore.” Il tema della violenza sulle donne è stato trattato dai relatori da varie angolature e anche giuridica e criminologica. Hanno parlato : Mignacco, Porro, Antonella Formicola, Antonella Delle Donne, Rosanna Pilocchi, vicesindaco del Comune di Galluccio. Il pensiero comune è andato verso la formazione delle nuove generazioni che devono essere educate in promo luogo al rispetto della persona umana, ma forte è stato anche l’invito alla denuncia per chi è a conoscenza o è consapevole di una violenza
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