Teano – Concluso il processo a carico di un 50enne di Teano. Il giudice ha accolto la richiesta del difensore dell’imputato, assolvendo Bruno Notarianni dall’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo è stato assolto perché non imputabile al momento del fatto. Importante, ai fini della sentenza, è stata la relazione del perito di fiducia del giudice, secondo cui l’uomo, al momento dei fatti, non era in grado di intendere e di volere. Era vittima degli effetti dell’alcol. Le vittime sono due caschi bianchi sidicini – Cerchia e De Gennaro – che, però, non si cono costituti parte civile nel processo. Sul banco degli imputati c’era Bruno Notarianni, 50enne di Teano – difenso dall’avvocato Francesco Martone – accusato di avere offeso e aggredito i due vigili urbani che chiedevano la rimozione della vettura dell’imputato, parcheggiata in doppia fila. Tutto si svolse nel 2011 nel centro del capoluogo sidicino, quando i due agenti della polizia municipale, durante un normale controllo, chiesero il rispetto delle regole per quella vettura fuori posto. Nacque immediatamente una discussione che degnerò con altrettanta rapidità.
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