Castello Matese / Alife / Ailano – Omicidi e minacce, i misteri irrisolti del Matese

Castello Matese / Alife / Ailano –  Ci sono diversi misteri, nell’area del Matese che da tempo aspettano la soluzione. Da tempo la gente chiede agli investigatori di fare luse sul alcuni casi che hanno turbato, molto, la quiete che normalmente caratterizza la zona.

Il caso Ottaviani
Da diversi anni un imprenditore, Sandro Ottaviani, è scomparso nel nulla lasciando nei pressi di un capannone la sua vettura e i suoi documenti. Da anni di lui non si hanno più notizie. Le indagini non sono riuscite a dare risposte concrete alle domande dei familiari e della gente sul caso.  Due persone sono indagate con l’accusa e omicidio e occultamento di cadavere. Presto su questo caso, si spera, potrebbe esserci la svolta.

Le minacce di morte a Montone
Diversi anni fa, qualcuno, in pieno giorno, consegnò un pacco al sindaco di Castello Matese, Antonio Montone, contenente alcuni proiettili e una testa di cane mozzata. Il tutto accompagnato da una lettera di minacce. Nonostante il lungo tempo trascorso, gli investigatori non sono riusciti, finora ad imboccare la pista giusta per risalire agli autori di quella minaccia che destà profondo scalpore e preoccupazione in tutta l’area del Matese.

L’assalto alla villa di Malinconico
Sconosciuti, tentarono l’assalto alla villa dell’imprenditori Giovanni Malinconico. Un gruppo ben organizzato riuscì ad immobilizzare e disarmare le guardie private all’esterno della casa per poi tentare l’ingresso nell’abitazione. Fu il coraggio dell’imprenditore – che esplose anche alcuni colpi di pistola in aria – a convicere i malviventi alla fuga. Anche per questo caso le indagini dei carabinieri sembrano essere su un binario morto. Una banda composta da almeno otto persone tentò il colpo.