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Capodrise / Santa Maria Capua Vetere – La settima sezione penale della corte di Cassazione, presidente Giovanni Diotavelli, ha respinto il ricorso presentato dalla difesa di Carmine Di Saverio, 27 anni di Capodrise, fermato per la rapina consumata in via Fardella a Santa Maria Capua Vetere, due anni fa.
Il ricorso era stato presentato contro la sentenza emessa dalla Corte di Appello di Napoli che lo aveva condannato per tentata rapina e furto aggravato. Anche in primo grado, aveva incassato una condanna che in Appello, però, era stata rideterminata.
Il titolare ed il dipendente del tabacchi riferirono che due persone avevano tentato di entrare nell’attività commerciale attraverso la porta che trovarono chiusa e per questo, avevano poi minacciato di esplodere colpi d’arma da fuoco contro i presenti. Entrambi avevano il volto travisato. La fuga cominciò con l’arrivo dei carabinieri, al termine della quale furono sequestrate le due pistole sceniche e i due passamontagna.
