TEANO – Arte Presepiale: l’Annunziata attira sidicini e non. Mostra visitabile fino al 6 gennaio

TEANO (di Antonio Migliozzi) – L’Arte del Presepe. E’ così che la Pro Loco Teano e Borghi ha voluto intitolare la meravigliosa Mostra di Arte Presepiale inaugurata lo scorso 16 dicembre e che sarà a diposizione dei visitatori presso l’Annunziata fino al 6 gennaio 2018. La mostra presepiale è ricca di tantissimi presepi realizzati da autentici artisti non solo sidicini, ma bensì provenienti da diverse altre province della Campania, ognuno con uno stile personale e con una genialità del tutto propria. Molti di questi presepi sono dei veri e propri gioielli da fare invidia al mondo della cultura presepiale, alcuni dei quali realizzati con una minuziosa precisione fin nei minimi dettagli. Molto interessante è anche l’esposizione di tanti pannella con delle cartoline natalizie originali dell’epoca munite con tanto di francobollo, alcune delle quali provenienti da nazioni estere. Da sottolineare alcuni pannelli contenenti delle cartoline con francobolli natalizie della Walt Disney, unica e rara collezione in Italia da poter vedere in questi giorni a Teano. In fondo alla sala, come ormai di consueto, vi è la classica rappresentazione del Presepe napoletano realizzato dal compianto Maestro Mario Fascitiello. Purtroppo si è potuta esporre solo una parte dell’opera per questioni di spazio, ma sarebbe opportuno che si trovasse un luogo idoneo per poter tenere esposte per tutto l’anno l’intero Presepe realizzato nei minimi dettagli nel corso di diversi anni. Il Presepe napoletano è ormai una vera e propria tradizione partenopea diffusa in tutta l’Italia meridionale, ed originariamente era composto da sole statuine realizzate in terracotta. Purtroppo, con il passare degli anni, molte di queste statuine sono state sostituite con quelle in plastica, in maniera tale da poter consentire una maggiore produzione, ma esclusivamente di natura commerciale. Fortunatamente, intorno al 1969, un certo Nicola De Francesco, noto “pastoraro”, recuperò alcune tecniche d’esecuzioni per la realizzazione di quei meravigliosi ed artistici pastorelli in terracotta, facendo ritornare così nei nostri presepi quelle opere d’arte che ci invidiano in tutto il mondo.