SAN FELICE A CANCELLO – Dalle prime ore della giornata odierna, in San Felice a Cancello provincia di Caserta, è in corso un’operazione condotta dai Carabinieri della Compagnia di Maddaloni, coordinati dalla Procura di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia, che ha portato, in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare emessa dal GIP di Napoli, all’arresto di MASSARO Francesco, CIOFFI Antonio, PISCITELO Antonio, BIONDILLO Gaetano, BIONDILLO Pellegrino, GAGLIARDI Vincenzo, HOUSSARI Paolo, MOCERTNO Luigi, DE ROSA Francesco, DE ROSA Clemente, IZZO Domenico, PASSARIELLO Giuseppe, PASSARIELLO Carmine, SABATASSO Stefano, D’ADDIO Luigi, nonché al sequestro di beni per circa tre milioni di euro, in relazione ai reati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e di spaccio e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti (artt. 74 e 73 D.P.R. 309/90). L’attività di indagine, sviluppata dai Carabinieri della Stazione di Arienzo unitamente a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Maddaloni, ha permesso di delineare una associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti localizzata in piazza Volta dei Perri di San Felice a Cancello, nei pressi di una scuola elementare. Le indagini iniziate nell’aprile del 2011, basate essenzialmente su attività di riprese video effettuate mediante telecamere nascoste e su numerosi sequestri di sostanza stupefacente del tipo ‘cocaina’, hanno permesso di riscontrare l’esistenza di una “piazza di spaccio” e di acclarare oltre cento episodi di cessione al dettaglio di sostanza stupefacente. Le immagini hanno altresì consentito di delineare i ruoli in seno all’associazione , di identificare i promotori in BIONDILLO Pellegrino, BIONDILLO Gaetano e GAGLIARDI Vincenzo e di individuare il ruolo dei consociati distinguendoli tra pali, vedette, corrieri e spacciatori. Nel corso delle operazioni sono stati eseguiti, a cura del Comando Provinciale Carabinieri di Caserta Nucleo Investigativo IV Sezione, numerosi sequestri di beni mobili ed immobili per un valore di circa tre milioni di euro tra cui 93 conti correnti bancari e postali, un fabbricato composto da quattro appartamenti sito in via Trotti s.n.c, un appartamento sito in via Roma, un appartamento sito in via Benedetto Croce, un locale -bar sito in via Roma palazzo Pittore, dieci autovetture e due motocicli tutti riconducibili agli indagati.
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