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CAPUA – Bilancio, Antropoli perde cinque consiglieri

CAPUA (di RICCARDO NASTI) – Il dato politico uscito fuori dal consiglio comunale di ieri sera è stato chiaro: la maggioranza uscita vittoriosa dalle elezioni dello scorso anno, non c’è più. Cinque consiglieri, con modalità e posizioni diverse, non hanno condiviso il bilancio consuntivo, quello di previsione e l’esternalizzazione dei tributi, i tre argomenti più importanti posti all’ordine del giorno. Il Pdl ha preferito manifestare la sua “contrarietà” su scelte non preventivamente condivise, disertando i lavori. Carmela Del Basso e Salvatore Caruso non si sono presentati in aula a differenza dell’altro pidiellino, Giuseppe Chillemi che, invece, ha votato in linea con il resto della maggioranza. Segno che la frattura all’interno del Pdl si è consumata forse irrimediabilmente.  L’Udc con Fabio Buglione e Gaetano Caputo ha assunto una posizione chiara è netta e sul bilancio ha votato contro. Sulla stessa linea l’indipendente Pasquale Frattasi che con l’amministrazione trova sempre più divergenze. Uno scenario completamente mutato che ha spinto il consigliere di Futuro e Libertà Guido Taglialatela a chiedere al sindaco di operare al più presto un rimpasto. Sui provvedimenti all’ordine del giorno, frutto di delibere di giunta, si è astenuto Tonino Gucchierato che fino a ieri era l’unico consigliere dell’opposizione. “Mi sono astenuto – dice – perché gli atti della giunta sono illegittimi. Lo stesso esecutivo è illegittimo non avendo applicato lo Statuto che prevede la presenza di almeno una donna. E’ una questione di legalità e di trasparenza”. Motivi che hanno indotto Gucchierato a scrivere alla Procura della Repubblica.  Il sindaco, sostenuto nella tesi dal segretario generale, ha sostenuto che la giunta è legittima ed ha bollato l’iniziativa del centrosinistra come una “sceneggiata”, salvo poi annunciare che si allineerà a quanto previsto dai regolamenti. Qualche tensione si è registrata tra il primo cittadino e il capogruppo centrista Buglione quando quest’ultimo ha annunciato il voto contrario al bilancio. Marco Ricci del Nuovo Psi ha evidenziato l’impegno profuso dall’amministrazione per risolvere una serie di prescrizioni poste dai Revisori leggendo la relazione prodotta dal responsabile dell’ufficio finanziario. Tesi che non ha convinto Gucchierato che ha sostenuto come tutto ciò non cambi di una virgola il parere contrario dei “controllori”. Il sindaco, sul “buco” dei 5 milioni di euro, ha “incolpato” le precedenti amministrazioni “e molto presto ha detto – dirò nello specifico chi li ha fatti”. Sui tributi, Frattasi ha condiviso linea di Gucchierato e dell’Udc, ovvero il potenziamento dell’ufficio preposto piuttosto che l’esternalizzazione. Il primo cittadino, invece, ha sostenuto che la scelta della Iap è vantaggiosa per l’ente. Tirando le somme, l’amministrazione porta a casa i due bilanci e l’esternalizzazione tributi, ma la maggioranza è numericamente più debole.

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