Riardo – Il “patto di ferro” stretto da un gruppo di aspiranti consiglieri comunali scricchiola per la poltrona più alta. Il problema è semplice: sia Egidio Mavilio che Nicola De Nuccio vogliono la fascia tricolore. E questo il punto dolente. Mavilio si sente orgoglioso(?) di essere stato il vice sindaco della passata amministrazione comunale – quella guida da Nicola D’Ovidio – caduta sotto i colpi di una pesantissima inchiesta giudiziaria. Mavilio non sente “colpe” per quanto accaduto. Non aver realizzato quanto accadeva intorno a lui, a Mavilio, non sembra responsabilità sufficiente per evitare una sua ricandidatura, in qualsiasi ruolo. Non essersi dimesso, insieme agli altri della compagnia, nei tempi giusti che avrebbero concesso al popolo riardese di andare al voto lo scorso giugno, a Mavilio, non sembra una responsabilità. Aver determinato, insieme alla sua compagnia, la permanenza di un commissario prefettizio in municipio, per oltre un anno, a Mavilio non sembra una colpa.
Poi c’è De Nuccio – che nella vicenda di colpe sicuramente non ha – che da diversi anni prova a fare il sindaco a Riardo. Fra loro due, all’intero del proprio gruppo, si consumerà la sfida per la candidatura alla fascia tricolore
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io credo che tra Mavilio e De Nuccio sia piu’ logico come strategia avere de nuccio come Sndaco in quanto il De nuccio personalmente lo vedo più un politico uno che ci sa’ fare Mavilio un po’ che ha sopperito al sindaco uscente abbiamo visto tutti cosa ha saputo fare per tenersi la poltrona Ci ha costretti a tenerci un commissario prefettizio A parer mio non ce’ a dubbio De Nuccio Nico come capolista