CALCIO – SERIE A: ECCO IL PAGELLONE DELLA SETTIMA GIORNATA

CALCIO (Emanuele La Prova) – Riparte dalla Dacia Arena di Udine il campionato italiano di calcio. Nel primo anticipo del sabato, l’Udinese di Del Neri demolisce la Sampdoria di Giampaolo, reduce dalla grande vittoria sul Milan. I friulani siglano 4 reti, tre delle quali su calcio di rigore. In gol De Paul, Fofana e due volte Maxi Lopez. Con questa vittoria i bianconeri tornano a respirare, e si allontanano, seppur di poco, dalla bollente zona retrocessione.

UDINESE: Voto 7,5     SAMPDORIA: Voto 4

A Marassi, il Genoa ospita l’ostico Bologna di Verdi e soci. Entrambe le squadre giocano una buona gara, e per 70 minuti si equivalgono, con occasioni da una parte e dall’altra. I genoani al minuto 72 hanno l’occasione di passare in vantaggio, ma Mirante si esalta sulle conclusioni di Palladino e Veloso. Sulla successiva ripartenza, il Bologna, più cinico sotto porta, trova la rete del vantaggio , proprio con il grande ex dell’incontro, Rodrigo Palacio. “El Trenza” regala così tre punti preziosissimi ai suoi, che valgono il decimo posto in classifica.

GENOA: Voto 5,5       BOLOGNA: Voto 6,5

Settima vittoria consecutiva per il Napoli di Sarri, che va a prendersi la testa della classifica in solitaria. Al San Paolo gli azzurri demoliscono un Cagliari mai realmente in partita. I gol partenopei portano la firma di Hamsik, a cui ora manca una sola rete per agganciare Maradona, Mertens e Koulibaly. Mai come quest’anno, all’ombra del Vesuvio, sognare è più che lecito.

NAPOLI: Voto 8     CAGLIARI: Voto 4

Ennesima sconfitta per il Benevento, che al Vigorito cade sotto i colpi dell’Inter. Brozovic segna due gol in tre minuti, e poco dopo l’Inter va vicinissimo al colpo del KO. La traversa di Memushaj risveglia i giallorossi, che al 42° del primo tempo, accorciano le distanze con D’Alessandro. Nella ripresa, è ancora il numero sette ad andare vicino al gol, ma la sua conclusione si spegne sul palo. La qualità del palleggio neroazzurro alla fine farà la differenza.

BENEVENTO: Voto 6-      INTER: Voto 7

Bella partita quella tra Chievo e Fiorentina. Al Bentegodi la Viola passa in vantaggio con il Cholito Simeone, ma i Clivensi dimostrano di essere la solita squadra solida e scomoda. La prima doppietta di Castro in Serie A ribalta la gara, e porta la formazione di Maran a quota 11 punti. Troppe distrazioni difensive per la Fiorentina, che perde una buona occasione per salire in classifica.

CHIEVO VERONA: Voto 7      FIORENTINA: Voto 5,5

All’Olimpico di Roma, una Lazio formato Europa demolisce il Sassuolo di Bucchi. I neroverdi passano inaspettatamente in vantaggio con il rigore di Berardi, ma vengono riacciuffati dalla punizione di Luis Alberto al 45°. Nella ripresa i biancocelesti siglano ben 5 gol, che portano le firme di De Vrij, ancora di Luis Alberto, Parolo ( doppietta anche per lui), ed Immobile. Unica nota stonata , i cori razzisti provenienti dalla Curva Nord laziale in direzione di Adjapong e Duncan. Per volere del giudice sportivo,  la Lazio giocherà due partite senza la propria curva.

LAZIO: Voto 8        SASSUOLO: Voto 3

A Ferrara, la Spal non riesce ad andare oltre il pareggio contro un buon Crotone. Gli uomini di Semplici vanno in vantaggio grazie al gol di Paloschi, ma non riescono a chiudere il Match. Nella ripresa, per i rossoblù ci pensa Nwankwo a siglare la rete del definitivo pareggio. Visto lo stato attuale della classifica, si può affermare che è un punto ottimo per entrambe le squadre.

SPAL: Voto 6      CROTONE: Voto 6

Pareggio amarissimo per il Torino, che al Comunale, getta via una partita praticamente già vinta contro l’Hellas Verona. I Granata siglano due reti nel primo tempo, con Iago Falque e Niang. Con tre minuti ancora da giocare l’Hellas riapre incredibilmente la partita con Kean. Cinque minuti dopo, al minuto 92 è Pazzini dagli undici metri a siglare il gol del pareggio, che scatena le ire dei tifosi di casa. Come se non bastasse, per il prossimo mese Mihajlovic dovrà fare a meno di Andrea Belotti, a causa di una lesione al collaterale.

TORINO: Voto 5,5     HELLAS VERONA: Voto 6

Per il terzo anno consecutivo, un’ottima Roma batte il Milan tra le mura di San Siro. Se nel primo tempo le due squadre creano poco, nella seconda frazione di gioco si affrontano a viso aperto, creando diverse occasioni. Alisson si supera su Bonucci e Donnarumma si esalta su Florenzi. A venti dal termine, Di Francesco sposta Nainggolan sulla trequarti, e la Roma fa sua la gara: prima Dzeko sblocca la gara con un destro sporcato da Romagnoli, poi poco dopo Florenzi raddoppia sotto porta. Quarta vittoria di fila per i giallorossi, che sabato 14 ospiteranno il Napoli capolista.

MILAN: Voto 5     ROMA: Voto 7,5

Tanti gol e spettacolo anche nel posticipo tra l’Atalanta e la Juve. I bianconeri partono a razzo, e segnano due gol in tre minuti con Bernardeschi e Higuain. La Dea però non si abbatte, ed alla mezz’ora Caldara raccoglie una brutta respinta di Buffon ed accorcia le distanze. Nel secondo tempo succede di tutto: Il VAR annulla un gol a Mandzukic, ed al 67° i neroazzurri pareggiano con Cristante. Al 84° Damato concede un rigore dubbio alla Juve dopo aver consultato la moviola, ma Dybala si fa parare la conclusione da Berisha. Alla fine, il pareggio è il risultato più giusto.

ATALANTA: Voto 7     JUVENTUS: Voto 7