Pozzuoli / Vairano Patenora – Famiglia Veneta morta nel vulcano, arrivano le prime certezze

Pozzuoli / Vairano Patenora – Inq ueste ore si concluderanno gli esami medico legali sul corpo delle tre persone (padre, madre e figlio) morti soffocati lo scorso 12 settembre mentre visitavano alla solfatara di Pozzuoli. Gli investigatori, insieme alle parti in causa, hanno effettuato anche un sopralluogo nel punto in cui è avvenuto il drammatico incidente. Proprio questo sopralluogo ha permesso di chiarire che la tragedia è avvenuta in un punto di normale transito per i visitatori e che il bambino non si era avventurato in zone protette o vietate ai turisti. “Abbiamo acquisito anche nei gironi scorsi una serie di elementi che portano ad escludere che il bambino avesse oltrepassato le transenne o che si trovasse in una zona interdetta al pubblico. Tutti gli elementi sono al vaglio dei magistrati inquirenti della Procura di Napoli”. Queste le dichiarazioni dell’avvocato vairanese Vincenzo Cortellessa, legale di fiducia della famiglia delle vittime.
Le salme dei coniugi Carrera e del suo primogenito saranno liberate nelle prossime ore e partiranno alla volta del Veneto per la sepoltura. Il dramma della famiglia di turisti veneti in vacanza in Campania si è consumato nel cratere del vulcano Solfatara. È stato qui che il piccolo Lorenzo, di 11 anni, è caduto in un fossato. Vittime dei gas con lui anche il papà e la mamma che tentavano di salvarlo.