Agevolazioni fiscali montascale: cosa prevede la legge e come richiederle

Sono strumenti utilissimi per persone anziane o con disabilità tale da impedirgli movimenti autonomi. Il montascale è l’ausilio per eccellenza utile ad abbattere le barriere architettoniche nelle abitazioni private o in qualsiasi edificio. Noti anche come ‘servoscala’ sono impianti la cui finalità è il sollevamento e il successivo trasporto di persone per salire scale o superare ostacoli. Sul mercato ne esistono di vari modelli e di ogni genere per venire incontro alle esigenze degli utenti che ne abbiano necessità. Per la loro enorme utilità i montascale e servoscale per disabili presenti sul mercato oggi prevedono diverse agevolazioni fiscali e detrazioni. Ciò perché poter usufruire degli spazi comuni o privati di un edificio e tornare a vivere in massima libertà la propria abitazione è un diritto che non può essere negato. Ecco allora che in virtù dei contributi previsti dalla legge n.13 /89 in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, è possibile richiedere un rimborso pubblico sull’acquisto di questi supporti che copre circa il 50% della spesa. Tra l’altro a differenza di altri interventi similari per superare le barriere, come nel caso di opere edilizie maggiori o lavori sugli ascensori, parlando di montascale non vi è bisogno di alcun permesso né concessione edilizia. Tale contributo è assegnato a favore di tutti quei soggetti che siano portatori di handicap tale da cagionare obiettive difficoltà di deambulazione. Nel caso di persone la cui soglia di handicap sia riconosciuta, dalla Asl competente, essere del 100%, si ha la precedenza per la domanda di ammissione al contributo. A quanto ammonta tale sostegno economico? Secondo la legge si parla di un contributo pari a alla spesa effettivamente sostenuta per costi fino a 2.582,28 euro e che cresce per costi che vadano da questa cifra in su. Per fare un esempio, se la spesa è di 2.582,28 euro il contributo sarà del 100%, quindi 2.582,28 euro. Se la spesa sarà di 5mila euro, il contributo sarà di 3.100 euro circa. Per una spesa di 15mila euro il contributo arriva a 5.200 euro circa. Si è parlato fin qui di contributo per l’acquisto di montascale per disabili. Ma, altra agevolazione, è anche possibile detrarre dall’Irpef le spese comprensive di Iva sostenute per l’acquisto di tali strumenti. In base alla norma attuale, la legge di Bilancio 2017, la detrazione è prorogata fino al 31 dicembre e si attesta sul 50% della spesa sostenuta per l’acquisto di montascale.
In sostanza acquistare questi strumenti si rivela essere anche conveniente oltre che di fondamentale importanza per abbattere barriere architettoniche che spesso e volentieri sono presenti negli edifici tanto pubblici quanto privati.