TEANO – BONIFICA A LA PRECISA, IL COMITATO: NON E’ UNA BUONA NOTIZIA, E’ LA CONFERMA ALLE NOSTRE PAURE

TEANO – La Bonifica dei materiali pericolosi – in particolar modo amianto – all’ex stabilimento La Precisa continua ad alimentare la polemica. Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato un documento nel quale si legge che sarà avviata, a breve, la bonifica di circa 60.000 kg di eternit. Il comitato civico Teano Scalo assume la notizia come non bella perché essa rappresenta la conferma alle tante paure che negli anni scorsi sono state manifestate dai residenti della zona.

Il documento:
“Le scriviamo in merito all’articolo apparso su www.paesenews.it dal titolo “La Precisa, presenti 60000 kg di amianto: una struttura sarà bonificata. Buona notizia per i residenti”, e in particolare al documento presente in calce allo stesso che ha per oggetto: Piano di lavoro per bonifica di materiali contenenti amianto presenti ex stabilimento “La Precisa” in Teano, perché è da questo documento che percepiamo il pericolo a cui quotidianamente siamo esposti; si legge infatti che su una parte dell’area sono presenti 60 tonnellate di amianto in opera o CROLLATE al suolo e che sarà bonificato, dopo oltre un decennio dalla procedura di aggiudicazione effettuata dal Tribunale di S.Maria C.Vetere e dall’esposto sottoscritto da ben 161 cittadini, solo quello che presenta le maggiori criticità (a quando tutto il resto?), come si evince dal “piano di manutenzione e controllo”, dove speriamo, sia stato annotato anche da quanto tempo questo amianto è crollato al suolo e se in seguito sono stati effettuati dei test per la ricerca di eventuali contaminazioni, oltre poi all’individuazione delle cause che hanno provocato il crollo stesso.
Per noi abitanti, questo ultimo particolare è di grande importanza, visto che l’eventuale rottura o indebolimento che ha provocato il successivo crollo, se causato dall’azione di strofinio continuato dei rami degli alberi sulle eternit, avrà prodotto molto probabilmente, il rilascio nell’aria e nel terreno, di particelle di amianto alle quali tutti noi siamo stati sottoposti.
A questo punto è utile precisare che l’articolo apparso non rappresenta per noi abitanti una buona notizia, ma evidenzia che aldilà delle sfilate dei mesi scorsi e dei sensazionalismi di alcuni giornali diventati improvvisamente benevoli, si continua a non affrontare sul serio il problema dell’amianto presente all’interno della ex fabbrica de “La Precisa”, facendo vivere nella paura gli abitanti di Teano Scalo, che ricordiamo, non sono stati rappresentati da nessuno alle varie riunioni e parate che finora si sono succedute, ma solo dal Sindaco di Teano ing. Nicola Di Benedetto che in una di queste disse: “ognuno faccia il proprio lavoro”.