ALVIGNANO – Riunione per il servizio civile, il vice sindaco “delega” il marito. La rabbia di Romano

alvignano. Il marito del vice sindaco, Maria del Santo, ormai è il “valore aggiunto” dell’amministrazione comunale guidata da Angelo Di Costanzo. Arsenio Altieri rappresenta, usando un termine calcistico, il dodicesimo uomo  per il governo locale. Tutto avviene con estrema trasparenza, alla luce del sole. Noto già per le sue  “assidue frequentazioni” della casa comunale, Altieri ora ha goduto di uno ”scatto di carriera” ottenendo così il “diritto” di partecipare ad una riunione di maggioranza al posto della moglie assente. Incredile ma vero, accade nel comune di Alvignano, sotto la guida del sindaco Angelo Di Csotanzo, da poco presidente dell’Ato5. Prossimamente, ipotizzano le solite dicerie  in paese, il consiglio comunale potrebbe essere allargato a tutti i familiari dei componenti della maggioranza. Non ci sta il consigliere di opposione Sergio Romano che riprende l’ascia di guerra, sotterrata qualche mese fa nel tentativo di attuare un rapporto più costruttivo con la maggioranza consiliare. Romano chiede al sindaco se è stato modificato lo statuto comunale o addirittura ha fatto modificare il T.U 267/00 direttamente da Roma, riuscendo ad ottenere una repubblica autonoma. “Com’è possibile, che nelle  riunioni di maggioranza, anche con agenzie deputate a presentare progetti alla Regione e non solo, pe la maggioranza l’alter ego del Vice Sindaco Maria Del Santo è sempre il marito Altieri Arsenio, che spiega il consigliere Romano, non ha alcun titolo a presenziare riunioni o altro all’Ente di Alvignano. Sergio Romano , dopo la pedissequa presenza all’Ente dell’Altieri, chiede categoricamente al sindaco Angelo Di Costanzo di prendere tutti i provvedimenti opportuni, perchè il senso di responsabilità e collaborazione che la minoranza, unitamente al capogruppo Rodolfo Valentino, in questo periodo di crisi nazionale e non solo, affinchè si possa trovare sinergia per Alvignano, tutto viene o verrà meno, dinanzi a questo segnale di arroganza e mancato rispetto della legge. Il consigliere Sergio Romano inoltrerà interrogazione al sindaco per spiegazioni in merito, in quanto lo stesso era presente alle suddette riunioni. Infatti, Sergio Romano sta pensando che quando è impegnato in palestra o a lavoro, chiede la cortesia alla propria compagna se può andare al comune a svolgere le proprie funzioni. Ma scherziamo”?